La F.I.A.M.O. Federazione Italiana delle Associazioni e dei Medici Omeopati, è stata fondata nel maggio 1990 per la necessità di costituire una Associazione nazionale italiana di categoria, assolutamente indipendente dalle entità commerciali del settore. Nell’ambito delle varie categorie di prescrittori di omeoterapie cioè delle medicine che utilizzano medicinali “omeopatici”, la F.I.A.M.O. rappresenta la categoria dei medici omeopati classici, distinti quindi dalle altre categorie di medici che utilizzano medicinali omeopatici con tecniche di prescrizione completamente diverse, quali ad esempio gli omotossicologi e gli antroposofi.
Scopi della Federazione sono lo sviluppo e la diffusione dell’omeopatia, la sua rappresentanza, il dialogo e lo scambio di idee, di esperienze e di informazioni, tra singoli medici o associazioni del settore. Conseguentemente gli ambiti prevalenti di attività concernono la formazione, e la ricerca in ambito omeopatico.
La F.I.A.M.O. a livello nazionale, è componente costitutiva del Comitato di Consenso in Italia per le Medicine Non Convenzionali e fa parte della FISM (Federazione italiana delle Società Medico-Scientifiche). A livello internazionale è associata all’ECH (European Committee for Homoeopathy) ed è membro istituzionale della Liga Medicorum Homoeopathica Internationalis (LMHI), l’associazione omeopatica internazionale più antica (fondata nel 1925) ed autorevole.
Come membro del Comitato Permanente di Consenso per le Medicine Non Convenzionali in Italia ha fatto parte del progetto CAMbrella, unico consorzio europeo che abbia avuto un finanziamento specifico per le Medicine Non Convenzionali da parte dell’Unione europea.
Ha promosso il Protocollo sugli standard formativi in omeopatia in Italia, sottoscritto da 28 Scuole e associazioni italiane, nel corso del Congresso Nazionale FIAMO a Chianciano il 17 marzo 2012.