guida per gli autori
Alcuni suggerimenti di compilazione per la pubblicazione dei lavori
A CHI E DOVE INVIARE L’ARTICOLO
• In formato CD
alla Redazione de Il Medico Omeopata
c/o Centro Omeopatico Vescovio – Via Stimigliano, 22 – 00199 ROMA
• In formato WORD
via e-mail: omeopatia@fiamo.it
o al Direttore responsabile: gustavo.dominici@omeopatia-roma.it
STRUTTURA DEGLI ARTICOLI
Titolo: massimo 40 battute.
Autore/i: nome e cognome di ciascun Autore (nel caso di una collaborazione, indicarne solamente i 3 principali ed aggiungere “et Al.”). I titoli professionali e/o accademici e l’istituzione di appartenenza vengono riportati in legenda. Specificare il Referente da contattare per eventuali comunicazioni, chiarimenti o informazioni.
Riassunto ovvero Abstract: in 200 parole il lettore deve intendere il contenuto del testo ed essere invogliato a proseguire nella lettura. E’ una parte importante dell’articolo in quanto sarà quella che verrà riportata online ad accesso libero. Da inviare anche in versione inglese.
Se la relazione è relativa ad una ricerca o a uno o più casi clinici, è buona norma seguire la struttura IMRAD (Introduzione, Materiali e Metodi, Risultati e Discussione).
Parole Chiave: da 3 a 7 parole, che permettono di “selezionare / individuare” il lavoro in banca dati. Da inviare anche in versione inglese.
Corpo dell’articolo: deve essere organizzato nell’ordine suggerito dall’acronimo IMRAD (Introduzione, Materiali e Metodi, Risultati e Discussione) come nell’abstract. In particolare:
• per i Casi clinici, si raccomanda di porre attenzione all’analisi del caso, alla scelta dei sintomi, alla strategia prescrittiva, alla diagnosi differenziale, al follow-up);
• per gli Studi clinici o Provings omeopatici, si raccomanda di segnalare il disegno dello studio con riferimento all’ analisi statistica utilizzata.
Tabelle, figure e grafici: vanno inviati in files separati dal testo; devono essere richiamati nel testo con la relativa didascalia dei contenuti nonché la legenda delle eventuali abbreviazioni. Le tabelle, inoltre, devono essere numerate in ordine progressivo e consequenziale.
Ringraziamenti (eventuali) e dichiarazioni di sponsorizzazioni quando presenti
Bibliografia: le voci bibliografiche si riferiscono solo ad affermazioni citate nel testo, richiamate da un numero arabo posto in apice alla fine della frase e, così, elencate alla fine del testo, secondo l’ordine di apparizione. Le citazioni bibliografiche devono seguire i seguenti criteri:
• Iniziali dei nomi degli Autori senza punto, inserite dopo il cognome.
• Titolo del libro, del volume o dell’articolo in carattere in tondo ovvero non corsivo.
• Iniziale maiuscola solo per la prima parola del titolo del lavoro e per i nomi propri.
• Numero di pagina
• Editore, nel caso di riferimenti a capitoli di libri o libri stessi.
SI RACCOMANDA:
a. di non usare nomi commerciali dei farmaci;
b. di segnalare le eventuali sponsorizzazioni;
c. di non citare il paziente con nome e cognome ma con le iniziali o con un nome che viene riferito di fantasia;
d. di riportare una legenda delle abbreviazioni utilizzate. La nomenclatura dei rimedi omeopatici segue il sistema binomio e abbreviato convenzionale (es. Nat-m.) e la potenza va chiaramente indicata con la scala di diluizione specificata (CH, K, LM o Q, DH…),
e. di indicare il nome dei rimedi omeopatici, di libri o di riviste in corsivo;
f. di evitare le autocitazioni bibliografiche.
Formato dei lavori
La Rivista è in formato A4 e l’impaginazione segue la numerazione araba.
Il carattere richiesto è Times New Roman, dimensione 12, interlinea singola.
Le figure e le foto, vengono accettate nel formato jpg o pdf.
Lingua
Si accettano lavori in lingua italiana ed inglese.
Costo: La pubblicazione su Il Medico Omeopata è gratuita.
DIRITTI D’AUTORE E DELL’EDITORE
Copyright
Il lavoro presentato deve essere originale, mai stato pubblicato in precedenza, né sottoposto contemporaneamente ad altri giornali per la pubblicazione.
I lavori ed il materiale iconografico rimangono di proprietà dé Il Medico Omeopata.
Pertanto al momento dell’accettazione dell’articolo, si richiede la dichiarazione scritta di cessione dei Diritti d’Autore corredata dal permesso scritto di riproduzione, qualora fosse stato utilizzato materiale (grafico, di testo o illustrativo) tratto da lavori già pubblicati e/o coperto da copyright.
Il lavoro accettato, non deve essere pubblicato altrove, né integralmente né in parte.
La Rivista, inclusi tutti i contributi personali e le illustrazioni pubblicate, è legalmente tutelata dai Diritti d’Autore per tutto il periodo di copyright. Ogni uso, estrapolazione o commercializzazione fuori dai limiti fissati dalla normativa di copyright, senza il consenso dell’Editore, è illegale e legalmente perseguibile. Ciò si riferisce anche alle copiature o altre forme di duplicazione, traduzione o preparazione di cd e raccolte elettroniche di dati.
Bozze di stampa
Tutti i contributi scientifici inviati alla Rivista sono sottoposti alla revisione di indipendenti esperti nella materia scientifica.
La Redazione si impegna ad esaminare il testo entro 30 giorni lavorativi dal suo ricevimento; si riserva, inoltre, di modificare il testo nella forma per uniformarlo alle caratteristiche della Rivista, nonché di richiedere la revisione del testo, qualora lo ritenga opportuno.
Le bozze sono inviate all’Autore referente e devono essere restituite alla Redazione, nei tempi che verranno di volta in volta valutati a suo unilaterale giudizio.
La pubblicazione è decisa unilateralmente dall’Editore.